"Rinascimento Italia" vuole essere un barlume di riflessione sui fatti politici e sociali, in un periodo storico che vede l'Italia in grave difficoltà e smarrita nel contesto globalizzato di questa era.

giovedì 2 febbraio 2012

Caso"Lusi" ovvero la politica che ruba alla politica.

Il caso Lusi non meriterebbe alcun cenno sul blog di "rinascimentoitalia" per lo squallore della vicenda e per la banalità della stessa.
Ma c'è un "ma".
Il caso Lusi, dal nome del tesoriere dell'ex partito della Margherita, è emblematico di un mondo, quello politico, e di un modo di concepire il proprio mandato parlamentare.
Difatti, casi di pessimo comportamento dei politici nostrani ne sono pieni le cronache italiane. Da quelli che sono in vendita, agli altri molto intenti a preservare i propri privilegi, o peggio ancora a fare gli approfittatori per non dire i ladri, oppure a confezionarsi leggi ad personam per eludere, evitare e fare il verso alla magistratura inquirente, a legiferare scandalosissimi "scudi fiscali", o di aiutare camorristi.
L'eccezzionalità del caso Lusi stà in una considerazione che potrebbe suonare così: " i politici, ora, incominciano a rubare anche ai politici". Quindi è lecito chiedersi se a tanto è arrivata la disonestà di questa casta di nominati, che ingrassa con i ricchi "stipendi" ed i loro partiti vengono foraggiati con grassi contributi pubblici detti rimborsi elettorali, che rimborsi non sono, mediante soldi pubblici, loro che sono legalmente definibili alla stessa stregua di un club privato e che, anche se estinti, molti di essi, hanno continuato ad avere il pubblico denaro, noi cittadini che cosa dobbiamo aspettarci da questa classe politca?
Un partito, come quello della Margherita dei vari Rosy Bindi, dell'ex Rutelli, di Franceschini, dei Gentiloni, dei Letta ecc.., può essere definito un "partito dei fichi secchi"? Nel quale qualcuno di loro più "furbo", Lusi, li ha derubati di ben tredici milioni di euro?
Ci sono aziende in Italia che stanno fallendo perchè creditori di uno Stato che non paga i propri debiti che ormai sono pari a circa 60 miliardi di euro, e lo stesso Stato per poche migliaia di euro non pagati ti manda Equitalia che ti pignora l'azienda o la casa di proprietà.
Dov'è l'equità?
Ma questa classe politica si rende conto? Noi cittadini si!